Non è raro che il funicolo spermatico, ovvero quel cordone alla cui estremità è sospeso il testicolo, possa avvolgersi su se stesso creando quella situazione che va sotto il nome di torsione del funicolo spermatico detta impropriamente “torsione del testicolo”.

È un’affezione acuta nel corso della quale si producono gravissimi disturbi della circolazione che possono portare in poche ore alla necrosi con perdita irreversibile del testicolo interessato.

Qualsiasi età può essere colpita, ma soprattutto l’infanzia e l’adolescenza. La torsione viene favorita da sforzi muscolari come nel corso di un salto o sollevando un peso anche se non è rara la comparsa di una torsione durante il sonno notturno.

Il soggetto presenta in pieno benessere un improvviso e violento dolore in regione inguinale e allo scroto, nonché sintomi riflessi come nausea, vomito, pallore cutaneo e tachicardia.

L’emiscroto interessato appare voluminoso e il testicolo dolente, specie nella palpazione, risale in alto per accorciamento del funicolo attorcigliato su se stesso.

Sospettare tale patologia assume quindi enorme importanza in virtù del fatto che gran parte dei testicoli perduti è conseguenza spesso di una diagnosi errata.

Solo mediante la collaborazione fra medico di base e specialista si può infatti risolvere la torsione testicolare senza alcun danno al paziente e alla ghiandola.

Esistono infatti tecniche diagnostiche sofisticate come l’ecocolordoppler e la termografia che ci aiutano a fare diagnosi precoci.